“smart working”, “scuola online”, “stare a casa”
Come migliorare la performance per gestire le sfide della nuova quotidianità
In questo momento di emergenza ci troviamo ad affrontare nuove realtà, costretti a subire cambiamenti in tutti gli aspetti del vivere la nostra quotidianità. Lo “stare a casa”, “lo smart working”, la “scuola online” sono tutti aspetti di un processo che i professionisti in change management indicano con il termine di “ innovazione imposta”. Siamo quindi tutti protagonisti di uno scenario in cui la logica del paradosso ci fa la regia. E’ vero che non dobbiamo andare in guerra e stare semplicemente a casa magari su un comodo sofà, ma è altrettanto vero che essendo situazioni nuove da gestire possiamo trovarci in crisi sulle strategie da attuare.
Ciò che fa la differenza è il modo con cui affrontiamo questa realtà.
Una gestione adeguata potrebbe trasformare un momento di crisi in opportunità di crescita e di sfida. La parola crisi, infatti, deriva dal verbo greco “κρίνω “separare ed era utilizzato in riferimento all’attività conclusiva nella raccolta del grano, dove si sceglieva/separava la parte buona dalla paglia. Un’opportunità quindi di cernita/scelta su cosa tenere e cosa scartare.
Nella circostanza attuale questo processo di selezione, apparentemente semplice, tra ciò che è utile e ciò che non lo è, diventa estremamente complicato. Dobbiamo in primis ridefinire i nostri obiettivi in base ad uno scenario in cambiamento, valutare le strategie più idonee per raggiungerli e, dulcis in fundo, saperle applicare nel modo migliore e in tempi ristretti. Una vera e propria performance nella gestione del cambiamento!
Esistono tecniche e strumenti che ci vengono in aiuto per ridurre la complessità e ci guidano a capire cosa è funzionale in questo processo per evitare perfomance di sicuro insuccesso. Come sosteneva Macchiavelli “Iudico poter essere vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ancora lei ne lasci governare l’altra metà a noi”.
Un servizio di incontri formativi/consulenziali in change management per migliorare performance nel gestire la nuova quotidianità
Che cos’è una consulenza in change management
Una consulenza di tipo formativo, volta all’acquisizione di tecniche e strumenti utili per ridurre la complessità, chiarire obiettivi, scegliere strategie e migliorare le performance di problem solving e comunicazione efficace necessarie nella nuova quotidianità. Risolvere problemi e saper comunicare in modo adeguato diventa fondamentale in situazioni in cui le interazioni sono limitate in spazi fissi o spazi tecnologicamente mediati. Il COME comunichiamo dipende da abilità che possono essere acquisite.
Il modello e gli strumenti di riferimento sono quelli del problem solving e della comunicazione strategica. Un modello di ricerca-intervento ideato dal Prof. Giorgio Nardone volto al raggiungimento di obiettivi, che per le sue intrinseche caratteristiche di flessibilità ed autocorrettività è adattabile ad ogni tipo di contesto, risultando efficace in ambiti e professioni diversi.
A chi è rivolto il servizio
a tutti coloro vogliano migliorare le performance utili per “gestire il cambiamento” della nuova quotidianità
A tutti coloro che si trovano in difficoltà nel gestire i propri obiettivi personali / professionali in relazione allo scenario del cambiamento e dello “stare a casa”. Per esempio: mamme che si trovano a gestire smart working, scuola online, marito a casa. Mariti che vorrebbero dire la cosa giusta e finiscono per dire sempre qualcosa che peggiora. Genitori che non sanno come farsi capire. Manager e Professionisti in difficoltà nei processi di change managent e decision making. Persone che devono gestire /organizzare e inventare il tempo in questo nuovo contesto.
A chi NON è rivolto il servizio
Il tipo di consulenza in change management offerta essendo un percorso formativo, volto all’apprendimento di strumenti di problem solving e comunicazione efficace NON è un percorso di cura o di aiuto psicologico, ma un percorso di apprendimento. NON è assolutamente rivolta a chi necessita di un supporto psicologico, a chi deve superare momenti di disagio, ansia, angoscia, dolore o lutto per cui è fondamentale l’aiuto e il supporto di PSICOTERAPEUTI rivolgendosi all’albo degli psicologi.
Quanto costa?
Per la consulenze viene richiesto un contributo libero sottoforma di donazione a supporto della Onlus “REACH ITALIA”
Come Funziona?
Chiunque è interessato può scrivere una mail a info@reachitalia.it sarà quindi contattato per individuare la fattibilità di un pecorso formativo individualizzato, le consulenze avverranno su piattaforma SKype.
Chi sono
Elena Badalamenti
Laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni; Master in Pedagogia “Intercultural Competence and Management”Gestione e Mediazione dei Conflitti interculturali; Master di I e II livello in: Comunicazione Strategica, Coaching, Problem Solving e Scienza della Performance.
Svolge attività di Consulente, Formatore e ProblemSolver in relazione allo sviluppo di performance personali e professionali Tra le varie esperienze professionali ha collaborato con:
– Associate Partner Accenture S.p.A. Italia tramite Agilex s.r.l. per: selezione, formazione e sviluppo performance risorse di contact center su canale diretti.
– Consolato Onorario Burkina Faso per: ideazione e realizzazioni progetti sviluppo Cooperazione Internazionale, progetti Istituzionali per lo sviluppo di strategie volte all’incremento di flussi economici di ritorno favorendo accordi tra i maggiori gruppi bancari coinvolti. Realizzazione di strategie per raccolta fondi per emergenze sanitarie. Ha collaborato con centinaia di famiglie straniere per sviluppo della performance “imprenditorialità femminile nella cultura islamica/animista” raggiungendo obiettivi apparentemente irrealizzabili (Premio per la Pace Formigoni)
– Straordinaria Communication s.r.l. per: gestione e sviluppo coordinamento redazionale e progetti istituzionali.
– Imprenditori nei settori di casalinghi, refrigerazione industriale ed arredamenti retail su processi di change management con cui ha sviluppato strategie di sviluppo commerciale per i mercati Usa/EAU